The Read Around The World Challenge is a global challenge.
Anyone can join the challenge from anywhere in the world in any language they want.
This is the list of all Italian books added by participants of this reading challenge.
Nella villa sulla collina, oltre il cancello di ferro battuto, le pattuglie aspettano all'ingresso. Gli aloni bluastri dei lampeggianti nella pioggerella nebulizzata che riempie l'aria. La casa è stata già perlustrata e la ragazza non c'è. Il cellulare, staccato. Segni di una colluttazione in soggiorno, schegge di ceramica spuntano dal parquet come denti di squalo. Tracce di sangue, un arabesco scuro come melassa che va verso una porta sul retro e prosegue nel parco, fra la ghiaia e l'erba. La recinzione di metallo è stata tranciata, un buco delle dimensioni di una persona spezza il verde dell... continue
Se un tempo sei stato una spia, sarai una spia per sempre. Vale per Jackson Lamb e i suoi uomini, i Brocchi o Slow Horses, agenti che si sono rovinati commettendo errori in servizio o cedendo a un vizio di troppo, e che l’Intelligence ha dovuto allontanare senza però riuscire mai a metterli a riposo. E vale per Dickie Bow. Un vecchio leone, per giunta cresciuto allo “Zoo” di Berlino durante la Guerra fredda. Un’ombra capace di infiltrarsi ovunque, di stare alle calcagna del suo obiettivo per mesi e carpirne i segreti. Almeno finché non viene trovato morto su un autobus vicino a Oxford. Jackson... continue
«Da adolescente» scrive Emmanuel Carrère nel "Regno" «sono stato un lettore appassionato di Dick e, a differenza della maggior parte delle passioni adolescenziali, questa non si è mai affievolita. Ho riletto a intervalli regolari "Ubik", "Le tre stimmate di Palmer Eldritch", "Un oscuro scrutare", "Noi marziani", "La svastica sul sole". Consideravo – e considero tuttora – il loro autore una specie di Dostoevskij della nostra epoca». A trentacinque anni, spinto da questa inesausta passione, Carrère decise di raccontare la vita, vissuta e sognata, di Philip K. Dick. Il risultato fu questo libro, ... continue
Oliver Sacks è un neurologo, ma il suo rapporto con la neurologia è simile a quello di Groddeck con la psicoanalisi. Perciò Sacks è anche molte altre cose: «Mi sento infatti medico e naturalista al tempo stesso; mi interessano in pari misura le malattie e le persone; e forse anche sono insieme, benché in modo insoddisfacente, un teorico e un drammaturgo, sono attratto dall’aspetto romanzesco non meno che da quello scientifico, e li vedo continuamente entrambi nella condizione umana, non ultima in quella che è la condizione umana per eccellenza, la malattia: gli animali si ammalano, ma solo l’u... continue
È un rapporto molto conflittuale, fatto di continue rotture e difficili riconciliazioni, a legare la narratrice a Emerenc Szeredàs, la donna che la aiuta nelle faccende domestiche. La padrona di casa, una scrittrice inadatta ad affrontare i problemi della vita quotidiana, fatica a capire il rigido moralismo di Emerenc, ne subisce le spesso indecifrabili decisioni, non sa cosa pensare dell'alone di mistero che ne circonda l'esistenza e soprattutto la casa, con quella porta che nessuno può varcare. In un crescendo di rivelazioni scopre che le scelte spesso bizzarre... continue